Dopo una lunga attesa, la Tesla Model Y arriva nelle concessionarie spagnole. Prendiamo contatto con una delle prime unità del tanto atteso SUV elettrico per scoprirne i dettagli in modo approfondito, non perdetevi la nostra video analisi!
La Model Y desiderata si apre nelle concessionarie spagnole
il tanto atteso Tesla modello Y Si tratta di un modello 100% elettrico che è sul mercato da tempo in alcuni paesi ed è finalmente sbarcato sul mercato spagnolo. Le consegne sono iniziate alla fine di agosto 2021 e abbiamo avuto il nostro primo contatto di persona una delle prime unità arrivate in Spagna.
In termini di design, ci sono poche sorprese poiché questa Model Y presenta un’estetica che combina l’immagine della Model 3 e della Model X. È molto conservativo nella sua estetica dimostrando che il produttore americano non ha voluto rischiare in tal senso. Sanno che chi cerca una Tesla vuole che sia perfettamente identificabile da qualsiasi angolazione.
Forse manca di personalità poiché a una rapida occhiata è persino difficile differenziarlo da una Tesla Model 3, ma la verità è che questo nuovo modello è chiaramente più grande. Il modello Y è non meno di 18 cm più alto ed è anche 7 cm più largo e 6 cm più lungo una lunghezza di 4,75 m. Non è esattamente un veicolo compatto, milita nel segmento dei D-SUV.
Dimensioni Modello Tesla YLunghezza4.751 mmLarghezza1.921 mmAltezza1.624 mm
Anche se è un SUV non mostra l’aspetto tradizionale di un SUV. Infatti l’unico tratto identificativo di quella personalità è il profilo più basso in plastica nera e la sospensione leggermente più alta per dare maggiore altezza da terra. Il corpo si allontana dalla strada di 167 mm in particolare.
Va anche notato che offre fari a LED di serie, ci sono cinque colori esterni disponibili a scelta (bianco, nero, argento, blu e rosso), le ruote vanno da 19 a 21 pollici e non utilizza le grandi porte posteriori di ali di gabbiano che la Tesla Model X ha ma ricorrono a un’apertura tradizionale. Meno spettacolare, più logico.
Lontana dall’immagine tipica dei SUV che evoca robustezza e forza, la Model Y preferisce vantare un’immagine atletica e raffinata
La presa di ricarica si trova sull’alettone posteriore sinistro e consente la ricarica ad una velocità ultraveloce fino a 250 kW. In questo modo, utilizzando un compressore è possibile recuperare fino a 270 km di autonomia in soli 15 minuti, un fatto fantastico che migliora soprattutto la praticità nei lunghi viaggi.
Se all’esterno presenta un’estetica molto simile a quella del resto dei modelli Tesla, la stessa cosa accade all’interno, quasi riconducibile a quella della popolare Model 3. Il marchio americano opta per la minimalismo al suo meglio, con linee rette molto presenti e uno stile sobrio in generale. La qualità delle finiture mi sembra leggermente superiore a quella offerta dalla berlina, non per via dei materiali ma per delle regolazioni (almeno nell’unità che abbiamo potuto incontrare).
A bordo non si ha la sensazione di lusso che ci si aspetta da un’auto che supera comodamente la frontiera dei 60.000 euro, essendo in particolare l’aspetto del volante potrebbe essere migliorato, ma non è meno vero che tutto ha un tocco gradevole. Alcuni punti salienti della cabina sono un enorme spazio di stivaggio nella console, il caricatore wireless per due telefoni contemporaneamentearia condizionata con filtraggio HEPA, comodi sedili riscaldati (ma non ventilati) con regolazioni elettriche e rivestimenti in pelle sintetica nera o bianca.
Minimalismo senza compromessi
Parlando di qualità manifatturiera, vale la pena citare una curiosità per quanto riguarda la manifattura stessa. Inizialmente, le unità Model Y destinate al Vecchio Continente sarebbero stati prodotti in Europa ma al momento non è così, la fabbrica che Tesla sta costruendo in Germania non è ancora terminata. Per questo le unità vendute in questi primi mesi di commercializzazione sono prodotte in Cina. Le specifiche sono le stesse, ovviamente.
C’era una macchina incollata a uno schermo
Non ci sono praticamente pulsanti nell’abitacolo perché tutto è concentrato su un enorme schermo centrale. È di 15 pollici, la risposta tattile è imbattibile, ha una magnifica qualità dell’immagine e l’interfaccia è abbastanza semplice da usare, anche se il numero di opzioni disponibili è schiacciante. Funzionalità che possono continuare a crescere o migliorare grazie agli aggiornamenti over-the-air forniti da Tesla per tutta la vita del veicolo.
Tutte le funzioni sono concentrate sullo schermo. È possibile controllare le telecamere esterne, la navigazione, la musica, i giochi e innumerevoli opzioni di personalizzazione della vettura. Insisto, da qui si fa tutto comprese cose semplici come aprire il vano portaoggetti, regolare la velocità dei tergicristalli quando vengono attivati o regolare il flusso d’aria del climatizzatore che, tra l’altro, utilizza un pompa di calore per migliorare l’efficienza energetica dell’auto. Alcune di queste funzioni, se svolte durante la guida, possono dissuaderci dalla guida.
Tutto è concentrato sullo schermo centrale da 15 pollici
Che cosa non c’è quadro strumenti davanti al conducente, sul lato sinistro dello schermo vengono visualizzati tutti i dati relativi alla guida quando il veicolo è in movimento. È possibile visualizzare la marcia selezionata, la velocità, l’autonomia residua e una visualizzazione dell’ambiente in tempo reale inclusa la rappresentazione di altri veicoli, pedoni o ciclisti e le prestazioni degli assistenti alla guida. Una presentazione molto visiva di tutte le informazioni necessarie.
Come sono i sedili posteriori? La batteria ad alto voltaggio si trova sotto il pianale in modo da non occupare spazio nell’abitacolo e la seconda fila di sedili è molto spaziosa sia per le gambe che per la testa, molto di più rispetto al Modello 3. Il sedile centrale ha un’imbottitura più dura e una posizione meno comoda, anche se ne ha abbastanza per le ginocchia. Inoltre, lo schienale può essere regolato in inclinazione.
Non solo c’è molto spazio, ma anche la sensazione di spazio è molto abbondante, soprattutto a causa dell’enorme tetto apribile della Model Y. È un dettaglio che attira molta attenzione perché il tetto è molto curvo e questo di solito significa che non può essere montato un tetto apribile o che è molto piccolo. Tesla, invece, ha optato per a enorme tetto in vetro monoblocco che fornisce molta luce. Non ha nessuna parte praticabile, cioè non si può aprire, e non ha una tenda che ne permetta la chiusura, ma almeno è colorato per proteggerlo dai raggi solari.
Sette posti in opzione, sebbene i due sedili ausiliari forniscano un’altezza molto ridotta
Al momento le unità che arrivano nel nostro Paese hanno interni a cinque posti ma presto sarà possibile sceglierne una configurazione a sette posti facoltativamente. Sono due sedili ausiliari in una terza fila pensati principalmente per i bambini perché non c’è quasi altezza fino al lunotto.
Al vano di carico si accede attraverso un ampio portellone con apertura elettrica. Tesla non ha annunciato la capacità ufficiale del bagagliaio ma visivamente sembra essere di circa 500 litri, un volume normale per un’auto di queste dimensioni. Ci sono un ampio e profondo vano sottopavimento Ciò consente una migliore distribuzione del carico.
Il volume può essere massimizzato con i sedili posteriori abbattuti, operazione facilmente eseguibile tramite pulsanti di ripiegamento elettronico posti all’interno del bagagliaio. Naturalmente c’è anche un altro baule nella parte anteriore, sotto il cofano, ideale per riporre cavi di ricarica e simili. C’è un posto dove trasportare tutto ciò di cui hai bisogno.
La Model Y offre una ricarica ultraveloce fino a 250 kW
Più di 500 km di autonomia
In questo primo contatto con la Tesla Model Y non abbiamo la possibilità di guidarla ma possiamo scomporre la gamma meccanica che sarà disponibile per il mercato spagnolo. Inizialmente si compone di due versioni i cui nomi definiscono bene le loro intenzioni perché si chiamano Great Autonomy e Performance. versione di Grande autonomia È quella che offre più autonomia (senza sorpresa per nessuno), superando i 500 km nel ciclo di omologazione. Le prime rate sono di questa versione.
la variante Prestazione Arriverà più tardi anche se gli ordini sono già stati accettati. È quello che offre le migliori prestazioni e ad esempio va notato che è in grado di passare da 0 a 100 km/h in meno di 4 secondi, accelerazione brutale per un’auto di queste dimensioni. In base alle sue prestazioni, ha una sospensione ribassata e un sistema frenante più potente.
MotoriAWD Long RangePerformanceRange (stimated)507 km480 kmAccel. 0-100 km/h5,0 secondi3,7 secondiVelocità massimo217 km/h241 km/h
In entrambi i casi portano due motori elettrici come indicato nell’iscrizione Doppio motore del portellone, uno su ogni asse che prevede trazione integrale. Usano una batteria agli ioni di litio, con raffreddamento a liquido ovviamente, di Capacità 75 kWh. La batteria è garantita per otto anni o 192.000 km, a seconda dell’evento che si verifica per primo, con una conservazione minima della capacità della batteria del 70% durante quel periodo. L’offerta verrà presto ampliata con una versione access che avrà un unico motore elettrico e un prezzo più contenuto.
Un SUV in stile coupé con molto carisma
L’attuale prezzo di partenza della Model Y in Spagna è € 64.980. Il famoso Autopilota equipaggia di serie la sua versione base, la versione migliorata costa 3.800 euro ed è un extra che vale molto perché offre un livello molto avanzato di guida semi-autonoma. Fai attenzione, devi ricordare che non importa quanti video vedi sui social network con questo sistema l’auto non si guida da solaè un assistente alla guida e quindi il conducente deve sempre intervenire attivamente ed essere vigile.
È chiaro che la Tesla Model 3 ha travolto la categoria delle auto elettriche ed è un vero riferimento. Offrendo sostanzialmente la stessa vettura ma in formato SUV, con più spazio e maggiore versatilità si spera che anche la Model Y sia un grande venditorema il tempo lo dirà.