
Quasi sicuramente, il primogenito di Tesla in India sarà una berlina Model 3 di fabbricazione cinese (nella foto). Il prezzo previsto è di 5,5 milioni di rupie (5,51 milioni di rubli). Seguirà la piattaforma Model Y.
Gli indiani aspettavano da tempo l’arrivo di Tesla. Nel 2016, la società di Elon Musk ha persino aperto ordini nel paese con un deposito di $ 1.000 e diversi clienti di alto profilo hanno prenotato auto elettriche per se stessi. Stanno ancora sperando nell’adempimento dell’ordine… Non c’è molto da aspettare: l’edizione Indian Express riporta che l’imminente lancio di Tesla è stato ufficialmente confermato da Nitin Gadkari, ministro dei trasporti stradali dell’India. Ha affermato che all’inizio del 2021 Tesla si occuperà della creazione della propria rete di distribuzione, dopo di che valuterà l’assemblaggio e/o la produzione locale, in base alla reazione del mercato.

Il ministro Gadkari non è chiaramente indifferente a Tesla. Nell’estate del 2016 si è recato a Palo Alto, in California, per provare personalmente le auto elettriche (nella foto). A proposito, il primo ministro indiano Narendra Modi ha incontrato Elon Musk a San Jose nell’autunno del 2015 per discutere della tecnologia delle batterie.
Musk, tramite Twitter, ha smentito il lancio indiano a gennaio ma ha confermato il 2021. È già chiaro che Tesla venderà direttamente i suoi modelli, evitando qualsiasi intermediario. L’obiettivo è prendere gli ordini attraverso una piattaforma online con successiva consegna. Sebbene la società non abbia annunciato l’apertura di un proprio stabilimento in India, la competizione tra gli stati è già iniziata. Parallelamente, è in discussione lo sviluppo delle infrastrutture di ricarica.