Tesla Model X

Tesla deve affrontare un nuovo esame da parte dell’organismo di vigilanza della sicurezza NHTSA sui sistemi di assistenza alla guida autonoma completa

Tesla faces fresh scrutiny from safety watchdog NHTSA over Full Self-Driving assistance systems- Technology News, Firstpost

L’autorità di vigilanza sulla sicurezza stradale degli Stati Uniti ha spinto Tesla per i dettagli sui suoi sistemi di assistenza alla guida, in particolare se ha impedito ad alcune persone che testano le funzionalità di segnalare possibili problemi di sicurezza.

Nell’ambito di un’indagine preliminare aperta dopo una serie di incidenti con veicoli di emergenza, martedì l’autorità di regolamentazione ha ordinato alla società di auto elettriche di Elon Musk di fornire informazioni sugli accordi di riservatezza con i conducenti che stanno testando una nuova funzionalità da ottobre 2020.

La funzione, denominata Full Self-Driving (FSD), è progettata per consentire alle auto di rilevare i segnali di stop e svoltare agli incroci, mentre la funzione Autopilota esistente viene utilizzata principalmente per gestire la velocità e mantenere il veicolo in una corsia.

La National Highway Traffic and Safety Administration (NHTSA) ha citato rapporti in cui si afferma che gli accordi di riservatezza “presumibilmente limitano i partecipanti dalla condivisione di informazioni su FSD che ritraggono la caratteristica negativamente”.

L’agenzia si basa in parte sul feedback segnalato dal conducente per valutare potenziali difetti di sicurezza.

“Qualsiasi accordo che possa impedire o dissuadere i partecipanti al programma di rilascio beta di accesso anticipato dal segnalare problemi di sicurezza a NHTSA è inaccettabile”, ha scritto l’agenzia in una lettera a Tesla, fissando una scadenza del 1° novembre per la risposta dell’azienda.

In una lettera separata, NHTSA ha chiesto a Tesla di spiegare perché non ha avviato un richiamo di veicoli dopo aver aggiornato il suo software di assistenza alla guida per migliorare il rilevamento delle luci di emergenza dei veicoli di notte.

I produttori sono obbligati a richiamare i veicoli una volta identificati i difetti relativi alla sicurezza, ha affermato NHTSA.

L’agenzia ha anche chiesto come l’azienda ha scelto i piloti che all’inizio di questo mese hanno iniziato a testare una nuova versione del suo sistema di guida autonoma, soprannominata FSD Beta 10.2.

Musk ha annunciato lunedì su Twitter che questa versione è stata distribuita ai conducenti che l’azienda considera i più sicuri.

Il sistema Autopilota è stato oggetto di polemiche dopo una serie di incidenti che hanno coinvolto i veicoli elettrici.

La mossa di Tesla di testare le versioni beta delle nuove funzionalità di assistenza in condizioni reali con conducenti ordinari ma senza chiedere il permesso ufficiale sta alimentando ulteriormente la controversia.

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